domenica 11 febbraio 2007

Come creare una campagna di e-mail marketing - definizione degli obbiettivi e creazione della e-mail

Capita l'importanza del permission marketing e creata una buona lista in house di contatti di clienti che hanno già acquistato o comunque utilizzato dei servizi nel nostro sito web, si può iniziare a pianificare una campagna e-mail.

Nel pianificare una campagna di e-mail marketing è necessario identificare i reali obbiettivi che con questa si vogliono raggiungere. In generale questi potrebbero essere :

- acquisizione di nuovi clienti
- mantenimento clienti già acquisiti tramite up selling e cross selling
- comunicare con i clienti (controlli di qualità, comunicazione eventi speciali ecc)

Le variabili che influenzano una campagna di e-mail marketing possono essere così semplificate:

- creatività
- offerta
- timing
- targeting


Creatività

Sviluppo grafico della mailing. Qui si deve decidere se optare per una e-mail di semplice testo o in HTML. Certamente l' e-mail HTML può essere di forte impatto grafico confronto al semplice testo, bisogna però considerare che non tutti i riceventi visualizzeranno l' e-mail come vista sul vostro PC, in quanto non tutti avranno la stessa risoluzione dello schermo, lo stesso sitema operativo o simili. La decisione deve comunque essere dettata da quello che il vostro target audience preferisce: nel momento in cui un visitatore si iscrive alla vostra mailing list infatti non è stupido chiedergli con che tipo di scrittura egli preferirà ricevere le vostre e-mail (testo o HTML).


Offerta

A seconda degli obbiettivi della nostra campagna il giusto prodotto per il giusto cliente dovrà essere promosso nella vostra e-mail.


Timing

La domanda più frequente di chi vuole impostare una campagna e-mail è: quando è il momento migliore della settimana per spedire l'offerta? Tutto dipende da chi è il vostro interlocutore. Se operate nel B2B (business to business) chiaramente il momento migliore è durante le ore di lavoro, dove il potenziale acquirente è sicuramente on line che interagisce con il suo PC. Nei vari forum e blogs ho sempre letto che il martedì e il giovedì sono considerati come giorni migliori per comunicazioni B2B, mentre il lunedì e il venerdì (inizio e fine settimana lavorativa) come i peggiori.

Nel caso di un rapporto B2C (business to client) il periodo migliore potrebbe essere durante il week end, momento in cui il potenziale cliente ha più tempo per valutare l'offerta e possibilmente comprare. Non esiste comunque una formula magica uguale per tutti, solo voi conoscete il profilo e le abitudini dei vostri clienti, il segreto come sempre è provare, testare e migliorare.


Targeting

Come si può facilmente notare, i punti precedenti sono strettamente legati con il targeting, cioè con lo studio del data base in nostro possesso, e con la nostra capacità di estrappolare dal DB gruppi di contatti a cui dedicare un certo tipo di comunicazione. Le informazioni che vengono per prima prese in cosiderazione sono l'età e il sesso del ricevente che naturalmente influenza lo stile in cui una e-mail è scritta, (formale per un lettore più anziano, più cool per un cliente più giovane), oppure che ne influenza la scelta dell'oggetto della promozione.

Scendendo più nel dettaglio si può quindi iniziare a creare gruppi di contatti risalendo a quali acquisti nel passato il singolo cliente ha fatto (tipologia e valore dell'acquisto) definendo quale promozione più gli si addice.

Nessuno di noi ha tempo infinito per lavorare su una campagna e-mail, pertanto il mio consiglio è quello di considerare lo sviluppo della parte "creatività" come quella a cui dedicare meno tempo. Non fraintendetemi, naturalmente il design e la comunicazione sono molto importanti, così come il prodotto promosso e il time to market, però tra le voci qui sopra menzionate sicuramente il targeting è quella che ha più peso nella riuscita o meno di una campagna.

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